A Montelibretti dove Menotti vinse gli zuavi. Si è concluso il 20 ottobre 2017 il ciclo di iniziative intraprese dalla Federazione Lazio dell’ANVRG nel Comune di Montelibretti per la celebrazione dei fatti avvenuti nel 1867.
E’ stato coinvolto l’Istituto Comprensivo di Montelibretti che comprende le scuole medie e le scuole elementari di Montelibretti e di Moricone, il cui dirigente scolastico dott. Prisco Corvino ha attivamente collaborato accettando la carica di presidente del Comitato organizzatore.
La prima manifestazione si è tenuta il 13 ottobre 2017, data della ricorrenza della battaglia di Montelibretti nella quale i garibaldini, alla guida di Menotti, sconfissero gli zuavi ed occuparono il borgo cittadino. Al mattino è stata inaugurata una mostra dedicata ai fatti di Montelibretti, frutto del lavoro di ricerca degli alunni delle scuole elementari e medie del comprensorio e presentato il libro “Garibaldi in terra Sabina” curato dal prof. Sergio Leondi.
Nel pomeriggio a cura del Comune è stata celebrata una commemorazione dei caduti in quella battaglia davanti al monumento eretto alla fine del XIX secolo ad iniziativa dei superstiti dell’epoca.
A partire dal15 e fino al 19 ottobre tutti gli alunni del circondario sono stati portati a visitare i luoghi dove avvennero i fatti d’arme a cura del dott. Giancarlo Giulio Martini e della prof. Ester Martini con gli scuolabus, dopo che il Comune aveva provveduto a ripulire i sentieri e rendere agibili le tracce ancora esistenti.
Il 20 ottobre si è tenuto il convegno di studi annunciato con relazioni di studiosi di storia locale del Risorgimento allo scopo di fornire alla storiografia ufficiale italiana elementi ancora sconosciuti e da approfondire data la scarsa attenzione dedicata alla cosiddetta sconfitta di Mentana dalla cultura ufficiale. Il libro curato dal prof. Leondi contiene la sintesi di queste ricerche.
Nel pomeriggio la manifestazione si è conclusa con un concerto offerto dalla Banda nazionale Garibaldina di Poggio Mirteto e dal Comune di Montelibretti nella splendida piazza del borgo antico, alla presenza delle scolaresche del centro della Sabina romana, diretto dal M° Claudio Gamberoni, dopo la presentazione della Banda stessa da parte della presidente Denise Lupi. Subito dopo il presidente della Federazione regionale Lazio avv. Gianfranco Paris ha ringraziato la città di Montelibretti per l’accoglienza che ha riservato alla manifestazione proposta, si è congratulato con tutti i dipendenti dello Istituto Comprensivo che hanno collaborato con grande entusiasmo ed ha consegnato alla Banda nella ricorrenza del 50° anniversario del conferimento del titolo di Banda Nazionale Garibaldina della ANVRG, una targa commemorativa dell’evento offerta dalla Presidente nazionale Annita Garibaldi Jallet con gli auguri più vivi di sempre maggiori successi.
La serata si è conclusa con la pubblica lettura da parte degli alunni della scuola media di Montelibretti degli articoli della Costituzione della Repubblica romana del 1849, messi a confronto con analoghi articoli della Costituzione italiana del 1948.
Hanno partecipato attivamente sia il 13 che il 20 le Sezioni di Rieti, Poggio Mirteto e Viterbo con le rispettive bandiere. La sezione di Roma è stata rappresentata da Salvatore Rondello.
A Rieti dove Garibaldi salutò i compagni della Repubblica Romana – A Rieti, il 23 ottobre, giorno esatto nel quale Giuseppe Garibaldi passò diretto a Passo Corese per raggiungere i volontari che avevano battuto gli Zuavi a Montelibretti e dove salutò l’amico Ippolito Vicentini, costituente della Repubblica Romana, la celebrazione dell’evento è iniziata al mattino con l’inaugurazione di una mostra di documenti inediti di proprietà della famiglia Vicentini, tra i quali un telegramma inviato da Reggio Calabria dal Generale all’amico subito dopo essere stato ferito ad Aspromonte, nel quale lo informava dell’accaduto. Si tratta di una folta e preziosa documentazione, ignota fino ad oggi, che potrà essere consultata da tutti perché donata in copia all’Archivio di Stato.
In precedenza a cura della Sezione della ANVRG “Lando Mannucci” di Rieti erano state visitate tutte le scuole medie della città dove il presidente Paris ed il portabandiera Luigi Tozzi hanno intrattenuto gli studenti delle terze classi sui fatti del 1867. Durante la settimana della mostra le insegnanti hanno accompagnato nutrite rappresentanze di alunni a visitarla.
Nel pomeriggio presso la Sala conferenze della Biblioteca Paroniana di Rieti l’avv. Gianfranco Paris ha presentato la Guida “Itinerari Garibaldini della Sabina e del Lazio”, editata a cura e spese della Federazione Regionale Lazio della ANVRG che illustra, con ampio materiale fotografico e grafico, tutti i percorsi fatti da Garibaldi in Sabina e nel Lazio sia durante la Repubblica Romana nel 1849 che in quella della Campagna dell’Agro romano del 1867.
Subito dopo Gino Martellucci, proboviro della Associazione, ha tenuto una conferenza sui fatti del 1867 ed il dott. Lino Martini una seconda conferenza sul tema “Il mito di Garibaldi”.
Alla celebrazione reatina la Sezione di Rieti ha coinvolto l’Associazione culturale Domenico Petrini, un pronipote di quel Ludovico Petrini che guidò la colonna di reatini che parteciparono sia alla battaglia di Montelibretti che a quella di Monterotondo.
Alla conferenza ha partecipato un folto pubblico e l’assessore alla cultura della città di Rieti prof. Gianfranco Formichetti che si è congratulato per l’iniziativa.
Alla conquista di Monterotondo. Le celebrazioni a Monterotondo si sono svolte in tre giorni. Il 25 ottobre il Sindaco, accompagnato dalla insegne della città, ha reso omaggio ai caduti della battaglia di Monterotondo davanti al monumento di via Buozzi scoprendo una lapide cippo per i caduti garibaldini. Subito dopo nella sala consiliare si è tenuto un incontro con gli allievi delle scuole del territorio che sono stati intrattenuti sui fatti del 1867 dal dott. Enrico Angelani e dal prof. Francesco Guidotti, presidente della Sezione di Monterotondo. Il 26 pomeriggio, sempre nella sala consiliare del Comune, si è tenuta una conferenza pubblica sulla rievocazione storica della conquista di Monterotondo con l’intervento del Presidente regionale ANVRG avv. Gianfranco Paris che ha presentato anche la Guida “Itinerari garibaldini della Sabina e del Lazio” che ha riscosso un notevole successo. Sono anche intervenuti il Sindaco, il Dott. Enrico Angelani ed il prof. Francesco Guidotti.
Domenica 29, a cura del C.A.I., si è svolta una passeggiata storica sui luoghi della battaglia risorgimentale del 1867 a Monterotondo e a Mentana per la durata di circa 5 ore e la lunghezza di dieci km.
La chiusura a Poggio Mirteto – Il 23 ottobre 1867 Giuseppe Garibaldi, deciso a liberare Roma, passò il confine di Passo Corese con un gruppo di volontari, tra i quali si trovavano ben trenta cittadini di Poggio Mirteto di cui tredici erano membri del Concerto municipale. I musicisti poggiani, insieme ad altri volontari garibaldini, formarono una fanfara che passò alla storia come la “Fanfara Leonina”, diretta dal poggiano Angelo Tiburzi e aggregata allo Stato Maggiore garibaldino, che accompagnò i soldati rincuorandone gli animi in battaglia e nelle serate di riposo, come riferisce Giuseppe Garibaldi nelle sue memorie. Il 26 ottobre i garibaldini erano a Monterotondo per proseguire fino a Roma ma, dopo aver conquistato Monterotondo e diretti verso Tivoli, all’altezza di Mentana furono contrastati da truppe pontificie e francesi in numero talmente numeroso che furono costretti a ripiegare e a tornare in suolo italiano con gravi perdite da ambo le parti. Quattro musicisti del Concerto poggiano rimasero sul terreno. I loro nomi sono oggi scolpiti sul monumento ossario innalzato a Mentana nel 1887 per ricordare i caduti garibaldini. Sono Antonio Bonanni, Luigi Grassi, Luigi Leonardi, Gaetano Tiburzi.
Nel 1967, nel ricordo di questi eventi, la ANVRG dichiarò la Banda Comunale di Poggio Mirteto Banda Nazionale Garibaldina. Nella ricorrenza del 50 anniversario di questo evento e del 150° anniversario della Campagna dell’Agro romano, la Federazione Regionale Lazio ha inteso dedicare una giornata speciale all’evento.
Nella mattinata è stato celebrato a Poggio Mirteto un convegno rievocativo non solo delle gesta dei volontari garibaldini, ma di tutta la memoria storica intorno alla Banda e agli aspetti musicali del Risorgimento, al quale hanno partecipato la Responsabile del Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina Mara Minasi; Beatrice Monacelli, autrice del libro “La Banda musicale di Poggio Mirteto”; il compositore Marcello Panni; l’Etnomusicologo Piero Arcangeli; i ricercatori Antonella Fischetti e Piero Cavallari. Il convegno è stato aperto da una relazione sul tema “Garibaldi a Rieti e in Sabina” dell’avv. Gianfranco Paris. Nel pomeriggio l’intera celebrazione del 150° anniversario della Campagna Romana si è conclusa con un concerto diretto dal M° Claudio Gamberoni e con la presentazione della Banda da parte della presidente Denise Lupi.