Bilancio di un anno

Editoriale 

Poco più di un anno e mezzo è ormai trascorso da quando ho avuto l’onore e l’onere di essere eletta dal Congresso straordinario, tenutosi a Bologna il 3 dicembre 2022, quale Presidente nazionale dell’A.N.V.R.G. 

Alla vigilia del nuovo Congresso (il XXVII), che si terrà a Quercianella in provincia di Livorno il 5 ottobre prossimo venturo, mi sembra doveroso aprire questo editoriale con un rendiconto di quanto è stato fatto rispetto alle aspettative iniziali. 

All’atto della mia candidatura avevo presentato un programma che comprendeva 5 punti: comunicazione, organizzazione, proselitismo e tesseramento, ricerca risorse economiche attraverso bandi, conservazione del patrimonio storico. 

 Con la serenità di chi ha fatto il possibile per dare concretezza agli impegni presi, posso dichiararmi quasi pienamente soddisfatta. I primi 4 punti, infatti, hanno trovato piena realizzazione, grazie al contributo collettivo fornito dai componenti dei diversi organi previsti dallo Statuto associativo (Comitato esecutivo, Consiglio Nazionale, Ufficio Storico, Segretario Nazionale, Direttore Camicia Rossa), dai presidenti delle Sezioni e delle Federazioni, e da molti singoli soci e socie. Per quanto riguarda la comunicazione, ci siamo dotati di un Vademecum, finalizzato a rendere più efficace sia quella interna, sia quella verso l’esterno, attraverso il costante aggiornamento e implemento del sito internet, con le attività svolte e i finanziamenti ricevuti, in ossequio al principio della trasparenza. Per quanto attiene al tema dell’organizzazione, sono stati approvati nuovi regolamenti (il Regolamento sui progetti di rilevanza nazionale e/o trasversali e i relativi rimborsi, il Vademecum sulla Comunicazione, precedentemente citato) e sono stati aggiornati i Regolamenti sulle riunioni telematiche di Consiglio nazionale e Comitato esecutivo e il Regolamento per il conferimento della stella garibaldina. Il 18 novembre 2023 a Ravenna si è tenuta la prima Conferenza organizzativa nazionale. 

La campagna di tesseramento avviata nel 2023 ha visto l’entrata di nuovi soci in quasi tutti i territori; il primato – come di consueto – spetta alla Romagna, territorio che ha visto anche la ricostituzione di una sezione nella città di Forlì. A fronte dell’importanza dell’argomento, il Consiglio Nazionale del 18 aprile u.s. ha avviato una riflessione sulla necessità di individuare una figura ad hoc, che si occupi nello specifico del tesseramento, finalizzato a monitorarne le attività e verificare il rispetto delle scadenze, aspetti determinanti anche in rapporto alle necessità di bilancio, sia consuntivo sia preventivo. Nella fase sperimentale l’onere è stato assunto dalla Vicepresidente Mariella Bortoletto, che ringrazio. 

Per quanto riguarda la ricerca di finanziamenti attraverso bandi, come da tradizione consolidata anche il biennio 2023-2024 è stato particolarmente proficuo, grazie all’impegno dell’Ufficio Storico, nelle persone del Direttore Andrea Spicciarelli e del Vicedirettore Matteo Stefanori, con la collaborazione di Simone Zappaterreno, e della Sezione di Cagliari, grazie alla Presidente Emanuela Locci e al socio Roberto Ibba. In particolare, per il 2023, ai progetti riferiti a Bandi del Ministero della Difesa si sono aggiunti quelli del Ministero della Cultura (per l’80° della Divisione Garibaldi) e della Fondazione Sardegna per il progetto didattico “Il Risorgimento a tavola”. 

Grazie ai progetti approvati e finanziati dal Ministero della Difesa è stato possibile erogare borse di studio, previa ricerca dei candidati attraverso pubblicazione di bandi, ai quali hanno risposto positivamente studiosi e ricercatori dotati di solidi curricula, selezionati in base a criteri oggettivi esplicitati nel bando.

Per quanto riguarda le attività culturali, commemorative e divulgative svolte nel 2023 e nel primo semestre 2024, il bilancio è stato più che positivo, sia in termini quantitativi, sia qualitativi, toccando tutti i temi legati alla storia della nostra Associazione, dal Risorgimento in senso lato, alla tradizione garibaldina in particolare, a quelli afferenti alla Divisione Italiana Partigiana Garibaldi, e per questo grande impegno progettuale e operativo/organizzativo ringrazio di cuore quanti hanno contribuito. 

La strategia adottata, di scegliere ogni anno almeno un tema trasversale e/o di importanza nazionale, si è rivelata vincente, con il successo delle iniziative svolte nel 2023 per celebrare l’80° della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi e sono molto lieta che tale modalità sia stata confermata dal Consiglio Nazionale anche per il corrente anno 2024, relativamente a due temi importanti connessi alla storia del nostro paese e alla tradizione garibaldina: il Centenario della morte di Ricciotti Garibaldi e quello della nascita di Italia Libera, con la prima manifestazione pubblica antifascista avvenuta a Roma nel novembre del 1924, senza dimenticare che nel 2024 ricorre anche il 40° anniversario, il 15 luglio del 1944, della ricostituzione su basi antifasciste dell’Associazione Nazionale Reduci Garibaldini.

Per quanto riguarda i progetti, oltre a quelli già avviati nei mesi scorsi, a breve prenderanno avvio gli ultimi due in ordine di tempo, selezionati e finanziati dal Ministero della Difesa, uno di carattere storico/divulgativo per valorizzare la storia del Risorgimento attraverso la realizzazione di cortometraggi, e uno in occasione del 40° anniversario della Missione italiana in Libano. Per il 2025 è già partita l’attività progettuale per celebrare due fondamentali anniversari che cadranno nel 2025: l’80° della Liberazione dal nazifascismo e – a livello associativo – l’80° dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini.

Per quanto riguarda la conservazione e tutela del patrimonio, l’impegno principale ha riguardato il patrimonio afferente alla sezione di Firenze, portato avanti da questa presidenza in sinergia con la Presidente della sezione e della Federazione toscana Paola Fioretti, con la responsabile dei progetti fiorentini Rossella Fioretti, con l’Ufficio storico, e il determinante apporto del Vicepresidente Filippo Raffi. Unico rammarico, nonostante i grandi sforzi profusi in termini di impegno, non essere riusciti a trovare una sede che consenta la fruizione pubblica dei preziosi cimeli fiorentini.

Un grande contributo in termini di valorizzazione del patrimonio storico e museale dell’A.N.V.R.G. è stato profuso dalla nostra presidente onoraria Annita Garibaldi Jallet, l’attività della quale si è espressa al solito ai massimi livelli, contribuendo a tenere alto il prestigio della nostra Associazione. 

Per quanto riguarda la nostra storica Rivista, Camicia Rossa, a inizio anno ha preso avvio il progetto di riorganizzazione – avviato a livello di discussione già nel Consiglio Nazionale in presenza, tenutosi a Ravenna il 19 novembre u.s., e promosso dal direttore Sergio Goretti – finalizzato a dotare l’organo di stampa del nostro sodalizio di un’organizzazione collegiale, con un comitato di redazione, un segretario di redazione e un vicedirettore, oltre e accanto al direttore responsabile, e questo numero è il prototipo del nuovo corso. 

Se a livello personale il bilancio della mia esperienza quale presidente nazionale è positivo, sono tuttavia conscia che tutto sia migliorabile e, soprattutto, che le sfide e gli impegni che ci attendono siano ancora molti. Sono altresì certa che la passione civile che anima il nostro sodalizio ai più diversi livelli sia in grado di superare in futuro, come è stato fatto in passato, anche le difficoltà derivanti dalla situazione nazionale e internazionale, e di portare il proprio contributo, mettendo al primo posto la necessità di passare il testimone alle generazioni più giovani, affinché mantengano vivi gli ideali di fratellanza e solidarietà. 

   Ai nuovi organismi dirigenti che verranno eletti nel XXVII Congresso che si terrà a breve, non mi resta che augurare buon lavoro. 

Saluti garibaldini.   Raffaella Ponte