numero 1 - 2020

IN QUESTO NUMERO

Abbiamo dedicato la copertina di questo fascicolo – che esce con qualche ritardo dovuto al “fermo” che tutti abbiamo sopportato a causa dell’epidemia da coronavirus – al monumento a Garibaldi inaugurato in Brasile alla presenza della nostra presidente Annita Garibaldi, la quale ci ha raccontato nelle pagine che seguono la cronaca del viaggio tra Rio Grande do Sul e Santa Catarina dall’8 al 19 febbraio scorso e la squisita accoglienza che le è stata riservata. Si tratta di una imponente statua di bella fattura realizzata da uno scultore italiano e posta nel centro della cittadina di Antônio Prado in vista delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Anita che, ricordiamo, ricorre il prossimo anno.

Ai piedi dell’opera, nella foto dell’inaugurazione, vediamo nell’ordine Fernando Roveda, coordinatore del progetto Memoria di Antônio Prado, Marlene Pastro, cantante delle musiche in onore a Annita e Giuseppe Garibaldi, Gessi Sotoriva, Annita Garibaldi e Enrico Pasquale, autore della statua. A tutti loro va la gratitudine dell’Associazione per questa importante iniziativa.

Un altro evento di rilievo da porre all’attenzione dei lettori è la mostra “Ebrei in camicia rossa” allestita presso il Museo del Risorgimento di Bologna, organizzata dal nostro Ufficio Storico ed inaugurata il 6 febbraio. Sospese le visite durante il periodo del lock down, adesso la mostra è di nuovo visitabile e lo resterà sino al 15 luglio; la consigliamo a chi è interessato a conoscere meglio l’intreccio tra mondo ebraico e tradizione garibaldina dal Risorgimento alla Resistenza.

Quest’anno ricorrono due anniversari che ricordiamo con più articoli in questo numero: il 160° della spedizione dei Mille e il 170° del XX Settembre 1870, il completamento dell’Unità con Roma capitale; su quest’ultimo evento, tra l’altro, ci si domanda “perché non sia stato garibaldino”.

A chiusura abbiamo doverosamente raccontato la vicenda militare di uno degli ultimi garibaldini, scomparso il 2 giugno, il presidente onorario dell’Associazione Francesco Evangelista. (s.g.)