Il quarto ed ultimo convegno intitolato “Lo spirito del ’45” – recante anche il patrocinio dell’ANVRG – si sarebbe dovuto tenere a Pistoia il 3 aprile scorso, ma le note vicende sanitarie ne hanno impedito lo svolgimento, rinviato al 25 settembre 2020.
Scrive tra l’altro il depliant illustrativo: “Lo spirto del ’45 è la somma di milioni di speranze che spinte dalla gioia della pace si aprono ad accogliere il ritorno della normalità e a progettare un futuro libero dalle guerre e ripulito da ingiustizie e sopraffazioni. Lo spirito del ’45 è resilienza del mondo e progettualità che ritiene di poter lavorare sul confine del divenire, sul processo della realtà in formazione. Nonostante però questa straordinaria mobilitazione per il cambiamento e il rinnovamento, gli sconvolgimenti operati dalla tragedia bellica non scompaiono con la gioia della pace, permangono, proseguono, costituiscono una potente forza in competizione con la forza delle speranze. Permangono i lutti; sono esasperati i conflitti fra nazionalità nelle regioni di frontiera, particolarmente nei Balcani”.