Camicia rossa di fabbricazione francese appartenuta a Sante Garibaldi ed indossata durante la manifestazione di “Italia Libera” del 1925

Sante Garibaldi e i suoi fratelli

Divisa di Sante Garibaldi in mostra
Divisa di Sante Garibaldi in mostra

Il 24 giugno 2023 è stata inaugurata nella sede di Porta San Pancrazio a Roma l’esposizione di cimeli e documenti dedicata a Sante Garibaldi, promossa dalla nostra presidente onoraria Annita Garibaldi Jallet, organizzata dalle sezioni ANVRG di Riofreddo e Roma in collaborazione con il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina.
L’inaugurazione è stata preceduta da una conferenza alla quale hanno partecipato Federico Goddi (Sapienza Università di Roma), Matteo Stefanori (Storico e Vicedirettore dell’Ufficio Storico dell’ANVRG), introdotta e moderata dal Presidente della sezione ANVRG di Roma Fabio Pietro Barbaro. Ad aprire i lavori la presidente nazionale Raffaella Ponte, che ha portato anche il saluto della Dott. Mara Minasi, responsabile del Museo, assente per problemi di famiglia, e il Sindaco di Riofreddo Giancarlo Palma. Tra gli intervenuti Francesco Garibaldi Jallet, nipote di Sante, e i professori Giuseppe Monsagrati e Alberto Malfitano.
La Presidente ANVRG ha aperto i lavori ringraziando la presidente onoraria Annita Garibaldi Jallet, assente per problemi di salute, per averla promossa e realizzata, per di più in un luogo estremamente significativo per ciò che evoca, e perché rappresenta un solido e virtuoso esempio di conservazione e valorizzazione della memoria storica, e di collaborazione tra il Comune di Roma e l’ANVRG, grazie alla dottoressa Mara Minasi che lo dirige e ai suoi collaboratori e, per quanto riguarda la nostra associazione, grazie alla presidente onoraria, al presidente e ai soci più attivi della Sezione di Roma. Nel ricordare la figura di Sante Garibaldi, “antifascista democratico”, “anti eroe” secondo le definizioni date dallo storico Arturo Colombo, è stato posto l’accento sulla piena sintonia tra gli ideali per cui si è battuto il nipote di Giuseppe Garibaldi e quelli tuttora portati avanti dall’ANVRG sempre nel nome di Garibaldi e della tradizione democratica, quella stessa che ha combattuto in Spagna, in Montenegro, sui monti, nelle campagne e nelle città italiane durante la Resistenza, gettando un ponte tra il primo e il secondo Risorgimento.
Un pubblico numeroso e competente ha partecipato al Convegno e ha visitato la mostra dei cimeli di Sante Garibaldi provenienti dal Museo di Riofreddo. (Fabio Pietro Barbaro)