TITO ORRÙ RICORDATO A ORROLI Antonello Tedde

L’iniziativa commemorativa promossa dal Comune di Orroli (Cagliari), dove Tito Orrù era nato nel 1928, ha inteso rendere omaggio alla figura dello storico sardo, presidente del Comitato di Cagliari dell’ISRI nonché accademico e socio della sezione di La Maddalena dell’ANVRG, scomparso nel 2012. Curò tra il 1974 e il ’91 la pubblicazione, previa trascrizione critica, dei quaderni autografi del patriota e parlamentare sardo Giorgio Asproni.
La nostra Associazione deve molto a Tito Orrù per l’attività culturale in Sardegna, rilanciata con la costituzione nel 2004 della nuova sezione di La Maddalena. La collaborazione si sviluppò dapprima nel 2006, nell’occasione del LXIII Congresso Nazionale dell’Istituto per la Storia del Risorgimento svoltosi a Cagliari, poi in numerose conferenze, convegni e presentazione di libri nelle ricorrenze del bicentenario della nascita di Garibaldi nel 2007, del 150° della Spedizione dei Mille nel 2010 e del Centocinquantenario dell’Unità d’Italia nel 2011. Il suo costante incitamento e sprone scientifico, verso gli allievi ed i collaboratori, era come quello di un padre verso
un figlio, il suo prodigarsi nelle ricerche altrui conseguiva il più delle volte, la conclusiva soddisfazione della pubblicazione del lavoro. Ne è prova la collaborazione con gli autori alla stesura della biografia del garibaldino maddalenino Angelo Tarantini.
Nella giornata commemorativa di Orroli del 17 settembre 2016, hanno portato il saluto rappresentanti delle istituzioni regionali e locali, dell’Università, della Fondazione Giorgio Asproni, per la cui costituzione il prof. Orrù molto di prodigò. Gli interventi del Convegno, coordinati dalla dr.ssa Luisa D’Arienzo, Presidente della Deputazione di storia patria della Sardegna, hanno visto le relazioni del Sindaco di Orroli Antonio Orgiana, di Marinella Ferrai Cocco Ortu, l’erede di Orrù nella Presidenza del Comitato di Cagliari dell’ISRI, di Attilio Mastino, emerito Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, poi da illustri colleghi universitari ed amici.
Fra i vari saluti pervenuti per iscritto, quelli della Presidente nazionale ANVRG Annita Garibaldi Jallet e della Vicepresidente Anna Maria Lazzarino Del Grosso, di Giuseppe Zichi, Presidente del
Comitato ISRI di Sassari, e non ultimo, quello di Battista Saiu, Presidente del Circolo dei Sardi “Su Nuraghe” di Biella e F.A.S.I. (Federazione delle 70 Associazioni Sarde in Italia). A questo riguardo va ricordato che Tito Orrù è stato sempre molto vicino agli emigrati sardi “sos disterrados”, prodigandosi in un impegno instancabile verso il mondo dei nostri corregionali, accogliendo con semplicità e modestia le richieste di incontri ed iniziative che gli arrivavano dal mondo dell’emigrazione.
Nel corso del Convegno, la sezione dell’ANVRG ha voluto inoltre rendere merito al prof. Tito Orrù, invitando la figlia, signora Emilia, ed il Sindaco Orgiana, a scoprire una targa riportante l’epigrafe, a lui dedicata, quale “Maestro di cultura e di vita”.
Al termine, il Sindaco Orgiana dopo aver manifestato la volontà di voler raccogliere nella biblioteca comunale le varie opere di Tito Orrù, ha invitato i presenti al Convegno, alla cerimonia di intitolazione della strada comunale, che circonvalla il centro abitato di Orroli, all’insigne storico e docente universitario Tito Orrù. (Antonello Tedde)