Il 6 ottobre scorso, ad Asti, si è tenuta una conferenza dal titolo “Anita e Francesca: le due mogli di Garibaldi tra mito e realtà”.
L’evento, organizzato dalla nostra sezione di Asti in collaborazione con il Museo del Risorgimento cittadino, si è svolto nel salone d’onore di Palazzo Ottolenghi, sede del Museo del Risorgimento e del Museo della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi.
Il programma, dopo i saluti di Mariella Bortoletto, presidente della Sezione di Asti e vicepresidente nazionale dell’ANVRG, di Roberto Nivolo, curatore del Museo del Risorgimento, di Gianfranco Imerito, assessore alla Cultura del Comune di Asti e della delegata alla Cultura del Comune di San Martino Alfieri, Sara Mirra, si è svolto con gli interventi della nostra Presidente, Annita Garibaldi Jallet e di Pippo Sacco, studioso di storia locale.
Annita Garibaldi Jallet ha parlato della storia di Anita Garibaldi e di come la sua figura sia diventata, nel tempo, un mito a livello planetario. Pippo Sacco ha illustrato l’epopea garibaldina ad Asti e ha raccontato la storia di Francesca Armosino, nata a San Martino Alfieri, a pochi chilometri dalla città e diventata poi la terza moglie dell’Eroe.
Gli interventi sono stati accompagnati da fotografie e filmati storici che hanno aiutato i numerosi partecipanti a calarsi nel clima e nei sentimenti dell’epoca.
L’incontro si è chiuso con un monologo di Patrizia Camatel, attrice della compagnia Teatro degli Acerbi, monologo tratto dall’opera “Francesca e l’Eroe” del compianto autore astigiano Luciano Nattino.
Alla conferenza ha assistito un pubblico molto numeroso che ha apprezzato l’incontro, scoprendo una pagina di storia poco conosciuta ad Asti. (M.B.)