Castelfidardo - Accanto al busto di Luciano Manara, da sinistra: Ettore Baldetti, Massimo Ossidi e Graziano Fioretti

CASTELFIDARDO



 

In occasione del 160° dell’Unità d’Italia, domenica 19 settembre la sezione “Garibalda Canzio” di Castelbellino, rappresentata dal presidente Ettore Baldetti, ha partecipato, con la propria bandiera e il nastro del Gruppo “Pierluigi Mastrucci” di Barbara, alla cerimonia di scoprimento, presso il Monumento Nazionale delle Marche di Castelfidardo, del busto bronzeo dedicato al bersagliere Luciano Manara, sacrificatosi nel 1849 nella difesa di Roma. Dopo l’indirizzo di saluto ai partecipanti da parte del sindaco, si è proceduto prima all’alzabandiera ufficiale, sul pennone del monumento, contornato dai vessilli delle associazioni presenti, poi alla commemorazione della vittoriosa battaglia di Castelfidardo, che il 18 settembre 1860 apriva alle truppe sabaude il passaggio verso il Regno delle Due Sicilie, pressoché totalmente conquistato dai volontari garibaldini, e quindi al ricordo della vicenda biografica del Manara, comandante dei Bersaglieri Lombardi nelle Cinque Giornate di Milano nel marzo 1848, poi nominato colonnello e capo di Stato Maggiore da Garibaldi nei momenti finali della Repubblica Romana. La Fanfara dei Bersaglieri di San Donà di Piave ha accompagnato le fasi dell’evento mattutino, al quale hanno partecipato altresì i rievocatori dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona, guidata dal consocio Massimo Ossidi, in divisa da ufficiale sardo-piemontese, e il presidente dell’Associazione Mazziniana di Ancona, Graziano Fioretti, in tenuta garibaldina.