L’ANVRG PER IL BICENTENARIO DI ANITA

Una tavola rotonda a Roma, un convegno a Caprera, una medaglia

In occasione del Bicentenario della nascita di Anita Garibaldi si è svolta il 16 giugno presso l’Auditorium del Centro Cultural Brasil-Itália dell’Ambasciata del Brasile a Roma, una tavola rotonda intitolata “Anita, una brasiliana tra due mondi, tra memorie e presenza”. Nell’impossibilità di svolgere le commemorazioni programmate in Italia con la presenza delle delegazioni estere per causa della pandemia, tra le iniziative prese della nostra associazione questo evento è stato dei più rilevanti sia per l’ospitalità offerta in Ambasciata da S.E. Helio Ramos sia per la presenza di illustri relatori. L’Ambasciatore Ramos ha ricordato i legami tra l’Italia e il Brasile, particolarmente nelle zone di immigrazione italiana del Santa Catarina, l’iniziativa di una Rosa per Anita e la nostra medaglia commemorativa da lui ricevuta in anteprima, cosi come il libro “ Una Rosa per Anita “ in versione trilingue.

Hanno preso la parola il prof. Carmine Pinto, docente ordinario all’Università di Salerno e direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, il prof. Giuseppe Monsagrati, docente di Storia del Risorgimento all’Università la Sapienza di Roma, la prof, Anna Maria Isastia, docente di Storia contemporanea all’Università La Sapienza di Roma, past presidente nazionale del Soroptimist International, e la prof. Silvia Cavicchioli, docente di Storia contemporanea nell’Università di Torino. Il prof. Carmine Pinto ha introdotto i lavori con “Rivoluzione e Nazione tra Atlantico e Mediterraneo”, mentre il prof. Monsagrati ha evocato il coraggio di Anita e la prof. Isastia il mito di Anita Anita. La prof. Cavicchioli autrice del fortunato libro “Anita, storia e mito di Anita Garibaldiha evocato “Anita, genesi di una eroina internazionale”. Annita Garibaldi Jallet, presidente dell’ANVRG, ha svolto il ruolo di moderatore.

Le relazioni sono state registrate e messe a disposizione anche dal nostro sito sul link

https://anvrg.org/anita-una-brasiliana-tra-due-mondi/.

Ai relatori è stata consegnata la nostra Medaglia di Anita fatta coniare dall’Associazione.

La sala, limitata in numero per via delle restrizioni imposte dalla pandemia ha accolto, oltre ai familiari dei relatori, una delegazione del Liceo francese di Roma, lo Chateaubriand, in verità un liceo internazionale che ospita tuttora anche due bisnipoti di Anita Garibaldi. Gli studenti sono stati accompagnati dal direttore prof. Daniel Prestourie e dal prof Olivier Spiesser, consigliere per gli italiani all’estero presso il Consolato di Francia. In sala anche il dott. Luca Criscenti, regista e produttore del film “La versione di Anita, che hanno ricevuto anch’essi una medaglia ricordo di Anita

A seguito delle manifestazioni del Bicentenario, l’Ambasciatore del Brasile Helio Ramos ha voluto consegnare personalmente in Ambasciata il 1° Ottobre a Annita Garibaldi Jallet e agli ideatori della Rosa per Anita, Andrea Antonioli, Giampaolo Grilli e Alessandro Ricci la “Medaglia do Merito Anita Garibaldi” pervenuta dal Governatore dello Stato brasiliano del Santa Catarina. Con l’occasione si è proposto all’Ambasciatore Ramos il progetto di una rete delle Case-Museo e dei luoghi garibaldini già presentato da Annita Garibaldi Jallet e dall’ing. Daniele Villa all’Ambasciatore dell’Uruguay Ricardo Varela il 6 aprile. Il progetto è in fase di sviluppo in collaborazione con la Regione Lazio, che ospita la Casa-museo di Riofreddo, e con la Regione Sardegna per la Casa Museo di Garibaldi a Caprera.